30.10.06


Sono le nove(ora vecchia),ed io sono ancora a godermi il letto.Poi,mi alzo,quel 28 Ottobre,mi faccio un bagno,preparo lo zaino e faccio colazione...Il latte era un po freddo,si,ma non avrei mai pensato cosa sarebbe successo pochi minuti dopo!!!
Neanche il tempo di dire''non mi sento tanto bene'',che ero gia' sdraiato sul letto con tanto di coperta e gatto,pallidissimo...CHE SFIGA,proprio il giorno dell'ultima prova di coppa italia a Parma dovevo star male?
E se proprio avessi dovuto star male,non poteva essere il giorno prima,cosi stavo anche a casa da scuola?
Mancava poco piu di un'ora e mezza al ritrovo alla struttura,e dopo una falsa partenza,ero dinuovo sul letto...''Non ce la faccio,babbo...
Sto' male,mi viene da vomitare...''Dicevo a fatica...Non sapevamo cosa fare.
La gara era molto importante,e non potevo mancare...Ma stavo troppo male,come facevo a fare una buona gara in quelle condizioni??
Mio babbo si sente ancora in colpa (forse ora un po' meno)per avermi caricato in macchina nonostante i miei lamenti.''Proviamo Luca,abbiamo ancora un'ora,se partiamo ora arriviamo in tempo,e se stai meglio siamo gia' li...Se starai male,torniamo indietro.''
Cosi si parte...Stavo un po' meglio all'arrivo alla palestra nuova di Parma.

Passa un po di tempo,ed inizia la gara...''Sto' bene'',dicevo.''Non sto' molto bene'',pensavo,e assieme a me,mio babbo.
Prima via in placca,movimenti strani,da non sottovalutare...Partivo per penultimo,su 8 in tot.
Prima che partissi,un solo top. Mi lego,pulisco la suola delle scarpette,mi ripasso la via con i corrispondenti gesti con le mani (ormai un mio rituale)...Non stavo bene,ma con calma,trovando il giusto ritmo di gara,e …..top!
Seconda via,bella,una prua strapiombante.Li avrei dovuto dare il meglio per fare la differenza...Se ne avessi avuta abbastanza...A quel punto non dovevo piu' pensare al mal di testa,al raffreddore alla nause ed alla stanchezza,ma dovevo pensare a dare il meglio.
Partivo sempre per penultimo,e gli avversari prima di me,erano caduti circa a meta'.
Parto,dopo il rituale di ripasso di via ecc.
Ero calmo,scalavo bene,e andavo su. Presa dopo presa,mi sono trovato a fissare quel passaggio fatale.
Giunto al momento della verita',con un piatto a mano aperta,sosn passato con molta sofferenza. Avevo vinto.Sentendo a malapena il commento di Gennari sulla mia vittoria,ho mantenuto la concentrazione,continuando per due o tre prese con il peso di tutta la giornata sulle spalle,che si faceva sempre piu' pesante,fino ad esplodermi nelle braccia e nella testa,lasciandomi ad una rilassante calata...Mi sembrava impossibile,pensando a quanto stavo male la mattina...Ma le sorprese non erano ancora finite,e la piu' grande doveva ancora arrivare!!!
Una grandissima soddisfazione,gioia,e sorpresa mi ha invaso,quando alla premiazione finale di coppa italia,il primo gradino del podio aspettava solo me!!!
Con quella gara,avevo vinto tutta coppa italia,oltre che la gara stessa...E se mio babbo, (come molti,compreso me avrebbero fatto) mi avesse lasciato a letto col gatto.senza provare quasta cosa che sembrava impossibile??
E se io non fossi riuscito a mantenere la calma e la concentrazione fino alla vittoria??Non so cosa sarebbe successo,ma so di avere imparato una cosa grazie a mio padre quel giorno:

TENERE DURO FINO ALLA FINE,ANCHE SE LE COSE NON FILANO PER IL VERSO GIUSTO.

Questo e' cio' che ho imparato,e non vale solo per lo sport,ma vale anche per tutto quello che e' la vita!!!

Grazie babbo,grazie a tutti gli amici di +GAZ,grazie alla Boreal,all'E9,a Toscoclimb,e a tutti quelli che mi sono stati vicini,quando piu' ne avevo bisogno!

3 commenti:

Jac ha detto...

Bravo Luchino..sono contento per te..e adesso un po' di pausa dalle gare e tutti in falesia..ciao fatti sentire.
Jac

Unknown ha detto...

GRANDE LUCA!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

COMPLIMENTI!!!!!!!!! =>....ste